lunedì 14 marzo 2011

Minuti Contati (Conferenza Stampa)


Questa mattina a Palazzo d’Avalos si è svolta la conferenza stampa di presentazione della perimetrazione del Parco Nazionale della Costa Teatina, che ha  riunito ed evidenziato i tratti di territorio già attualmente tutelati  e che rappresentano di fatto le invarianti del parco( zone A e B della cartina).

Da  questa base sintetica (a scala ridotta), si scenderà in seguito nel dettaglio attraverso forum incontri per ogni città costiera, con la presentazione delle carte tecniche.
Fermo restando che lo spirito che ci anima è la ferma convinzione  che il Parco è una straordinaria occasione.
La costituente ribadisce che la tutela è uno strumento di valorizzazione e non di ingessa mento del territorio, anzi ne rappresenta una valida regolamentazione per uno sviluppo ed uso democratico.
Uno dei  settori che maggiormente trarrà benefici è il  comparto agricolo,  per il ritorno di immagine sui propri prodotti (ad esempio: il vino e l’olio del Parco) e per l’accesso ai  contributi prioritari sanciti dall’art 7 della L.G.394 del 1991.
La costituente, con i suoi gruppi tematici, continuerà il lavoro di approfondimento sulle molteplici valenze e connessioni territoriali fungendo anche  da stimolo alle amministrazioni ancora pigre a riguardo.
La stessa vuole essere presente  nei tavoli di lavoro della Provincia, così come indicato dalla recente risoluzione regionale.


Proposta di perimetrazione 1.0. Clicca per ingrandire. 
 
La definizione di legge per la zonizzazione dei Parchi:
Zona A: di eccezionale valore naturalistico (riserva integrale) per la conservazione dell’ambiente naturale nella sua integrità, con l’ammissione di interventi finalizzati esclusivamente alla ricerca scientifica ed al ripristino ecologico;
Zona B: di elevato valore naturalistico e paesaggistico (riserva generale) articolabile in più sottozone in cui i valori naturali si integrano, a seguito di antropizzazione passata o
attuale, in un complesso organico da salvaguardare favorendo le attività agro-silvo-pastorali condotte con sistemi compatibili con i fini generali del parco; in tali zone, oltre a tali attività, sono ammessi solamente interventi volti al restauro o alla ricostituzione di ambienti o equilibri naturali degradati. Sono altresì consentiti interventi di restauro del patrimonio edilizio esistente per finalità agro-silvo-pastorali, turistico-ricreative o gestionali ed il ripristino  di sentieri.

Zona C: area di protezione, per la conservazione di ambienti naturali in parte antropizzati, in cui può essere esercitata ed incentivata l’attività agro-silvo-pastorale secondo criteri tradizionali oppure secondo gli attuali principi dell’agricoltura
 biologica. Sono consentite le categorie di opere come individuate nelle lett. a), b), c) e d) di cui al comma 1 dell’art. 30 della L.R. 18/83 così come modificato ed integrato dalla L.R. 70/95;

 Zona D: area di sviluppo, limitata ai centri urbani ed alle aree limitrofe, in cui vale il regime ordinario fino ad applicazione del Piano del Parco, a cui vengono destinati opportuni interventi di restauro e di rivitalizzazione volti al miglioramento delle condizioni di vita delle collettività locali ed al recupero del patrimonio edilizio finalizzato a strutture ricettive e di supporto al parco;

sabato 12 marzo 2011

Conferenza Stampa della Costituente

Lunedi 14 Marzo 2011 alle ore 11:00, presso la Sala Michelangelo del Palazzo D'Avalos di Vasto, si terrà una conferenza stampa della Costituente del Parco Nazionale della Costa Teatina. Durante la stessa verrà presentata la proposta di progetto per il nascente Parco.

Tutti i cittadini e le associazioni di categoria sono invitati a partecipare.

domenica 6 marzo 2011

Da "Sei in Abruzzo" (TV6) del 04/03/11

Lo stato dell'arte del Parco. Intervengono:
l'On. Legnini, Senatore della Repubblica; A. Natale Ass. Ambiente Fossacesia;
F. Arduini Coordinamento Costa Teatina/WWF.